L’amico Alessandro Durando ha organizzato una serata, venerdì 12 agosto, in quel di Portacomaro, avente come oggetto le streghe (in piemontese le Masche), le stelle e il vino (dell’azienda Durando, ovviamente).
Spero che, compatibilmente alle vostre vacanze, la serata possa interessarvi e possiate partecipare numerosi.
Ovvio, oltre alle cose indicate si potrà sbocconcellare qualcosa e non farsi prendere eccessivamente dai fumi del vino 🙂 anche se come diceva Seneca “semel anni licet insanire“…
Per prenotare usate il numero indicato nella locandina (è quello di Alessandro).
Spero di vedervi numerosi.
PS: per le streghe che aderiranno alla serata sarà predisposta un’apposita rastrelliera per depositare le scope in attesa del fatidico sabba notturno……
la Masca di Borgo Po aderisce con molto piacere…le prenotazioni opportune saranno effettuate da altra collega Masca.
Certa della perfetta organizzazione che farà trovare, oltre che la rastrelliera per le scope, altresì i trespoli per le civette e le “casette” per i pipistrelli personali. 🙂
Pipistrelli e civette saranno i benvenuti… purché non oscurino il cielo nel momento in cui gli astrofili ci faranno vedere le stelle… a proposito… in quelle sere, oltre che essere nelle vicinanze di San Lorenzo, dovrebbe esserci la luna piena… speriamo che Giove Pluvio sia cordiale e vada in vacanza per qualche tempo.. 🙂
Ma la masche non corrispondono esattamente alle streghe. Come si legge da un libro di Bosca “Le masche sapevano trasformarsi in animali, specie gatti, bisce, capre, pecore e lepri. Avevano inoltre il difetto di seminare zizzania nelle case contadine: se c’erano incomprensioni tra moglie e marito, una suocera non andava d’accordo con la nuora, non comparivano figli maschi, i vicini o i parenti si rivelavano dispettosi, se la visita del promesso alla sua bella non avveniva, una mucca non dava il latte o non restava fecondata dal toro, se una pecora girava su se stessa stralunando gli occhi sino a cascare per terra stecchita, si attribuivano queste manifestazioni agli influssi malefici delle streghe.
Pare che la masca potesse diventare anche lupo mannaro o una siepe, per sbarrare il passo a quegli ardimentosi che si avventuravano per strade poco conosciute di notte. Un mondo di misteri che hanno popolato le colline delle Langhe e del Roero per secoli e secoli.”
Comunque sia il 12 sarò altrove. Anzi ti aspettiamo il 16 🙂
Grazie Roby per la tua precisazione, simpatica e curiosa. Dalle mie parti il termine masca e strega vengono usati come sinonimi. Paese che vai, dialetto che trovi 🙂
Purtroppo il 16 sono stato precettato per il lavoro e non ci si potrà vedere 🙁 tanto si rimane in contatto in altro modo, no? 🙂
bellissima iniziativa, e poi i vini di Durando sono buoni assai!
@Enofaber Perdersi la fiera dei Barmè è un delitto… mi spiace. Se vuoi fare una scappata un altro giorno, sei il benvenuto 🙂
@Vittorio i vini di Durando sono ottimi
Presente…